Non faccio la blogger per lavoro, diciamo però che "blogger" mi definisce come aggettivo. Tipo: sono bionda, impaziente, permalosa e blogger.
Perché ho un blog, e questo è lapalissiano.
Perché quando mi alzo la mattina controllo subito i social, come i fumatori che si fanno la prima sigaretta ancora sotto le lenzuola
Perché perseguito la mia famiglia raccontandone i fatti privati e puntandole addosso un obbiettivo ogni due per tre.
Perché punto l'obbiettivo verso ogni cosa che mi piace, instancabilmente, e da qui traggo altra ispirazione.
Perché amo i dettagli, vi sommergo le mura domestiche e mi soffermo a sognare su quelli che gli altri seminano nel mondo.
Perché guardo una casa da fuori e finisco per immaginarla dentro. Perché arredo anche le chiese che visito e metterei mani in ogni luogo in cui entro. Anche nei baracchini sulla spiaggia per esempio.
E a proposito di spiaggia, sono pienamente felice soprattutto se c'è wi-fi (che roba brutta eh?).
Perché anche facendo la spesa compro solo cose belle (non è vero! purtroppo), e fotografo la tavola dopo averla apparecchiata.
![]() |
clicklink |
Perché scelgo stoffe così belle che talvolta non oso usarle.
![]() |
clicklink |
Perché la casa si popola di strane creature.
![]() |
clicklink |
Perché un rotolo della carta igienica in fondo è qualcosa di più.
Perché un tavolo non sempre è solo un tavolo.
Perché la colla e le caramelle possono anche andare d'accordo.
Perché tra i miei migliori amici ci sono il pennello e la carta vetrata, e raramente un mobile resta com'era.
Perché mi incanto davanti alla carta e con lei ricoprirei tutto, anche mia mamma (attenta!).
Perché spostare i mobili mi dà la carica...così tanto che sposto anche le stanze.
Perché dei piccoli rotoli di scotch mi fanno sorridere.
Perché per un compleanno ci metto più tempo a preparare la festa che a viverla davvero, ma penso anche sia questo il bello (non solo eh?).
Perché anche la Barbie ha i mobili dell'Ikea.
Perché ogni tanto qui sembra di essere su un set fotografico.
Perché cerco di fare tutto, anche se non sono capace, come ricamare.
Perché carnevale piace più a me che ai miei figli.
Perché amo sfogliare le riviste belle.
Perché mi perdo tra le stanze di Pinterst.
Perché porto scarpe che possono essere definite con un hastag e spesso me le fotografo.
Perché ho più di due pezzi Bräkig in casa.
Perché ho molti vestiti a righe.
Perché sento il bisogno di condividere il bello di cui mi circondo, il bello che mi capita, ma anche i momenti più difficili, perché mi dà conforto.
Soprattutto questo, questo desiderio di condividere, di scrivere, che se avessi una tastiera collegata nel cervello scriverei molti più post.
Quindi sono bionda, impaziente, permalosa e blogger.
Se anche tu potresti scrivere sulla tua carta di identità "blogger" se non sotto la voce professione, in una voce sospesa tra l'altezza e il colore degli occhi, magari potresti anche aggiungerci CF style...guarda un po' qui!