giovedì 20 ottobre 2011

L'INVITO MANCATO

Quest'anno Patasgnaffa ha cambiato classe all'asilo.
E' un'usanza della scuola, che in cinque anni di frequentazione non ho ancora ben capito....ma in fondo ho ancora tre anni per farlo. Ogni anno non si è mai sicuri di quello che succederà, se le classi rimarranno integre o smembrate e sparpagliate. Per due anni ci è andata bene ma quest'anno la piccola ha dovuto cambiare classe.. In realtà non c'è alcun problema. In questi anni di mammitudine ho capito che spesso proiettiamo sui bambini ansie e timori che loro non hanno e che spesso i cambiamenti sono più un problema nostro che loro.
Patasgnaffa è finita con una maestra che già conosceva bene (in un asilo con cinque maestre questo non è molto difficile in effetti), in una classe molto più bella e grande (anche se questo conforta solo me) e con un paio di amici. Solo maschi, ma civetta com'è se n'è anche fatta una ragione. Nella classe ci sono anche i piccolini, ma comunque quest'anno, come il prezzemolo, sono stati piantati in tutte le sezioni. I grandi dell'asilo fanno molte attivitò insieme e lei non ha perso i contatti con le sue amiche del cuore.
Però, perchè un però c'è sempre, le hanno cambiato l'armadietto e gliene hanno assegnato uno in un altro corridoio vicino alla classe nuova.
Ora, gli inviti delle feste di compleanno, una marea, vengono messi dalle mamme di turno negli armadietti dei vari bambini. E quando si invitano bambini di calssi diverse, e io lo so bene perchè siamo di ampie vedute, è un po' un casino considerando il fatto che sugli armadietti ci sono solo animali di varie specie.
Fatto sta, si finalmente parrebbe io sia arrivata al punto, che oggi c'era la festa di un'amica di Patasgnaffa ma lei non aveva l'invito.
Per fortuna le feste si svolgono, in maniera piuttosto tristanzuola, in un locale sotto l'asilo e per fortuna la mamma della bimba in questione è una mia amica. Quindi ho potuto fiondarmi giù come una furia e chiedere come mai la mia bambina, luce dei miei occhi, faro illuminante per il mondo intero, non fosse stata invitata. L'equivoco si è subito chiarito e io ero così contenta che sono anche andata a comprare un regalo....ma un tarlo lavora....e se quella strega di mia figlia non fosse stata invitata davvero???

1 commento:

  1. caspita la storia delle caselle per inviti e' eccezionale.... noi siamo al volantinaggio fatto dai bambini stessi (sapere chi ha ricevuto l'invito all'ultimo anno di materna era un dramma) o all'invito sms

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