Un tempo che si fa buio, un tempo che si fa freddo, un tempo che porta cambiamenti.
I giorni si accorciano, le porte si chiudono, le finestre si appannano, i cibi si fanno caldi e rotondi e lumini si accendono.
Quest'anno la patafamiglia poteva scegliere tra mare e campagna, e Patamà ha insistito per quest'ultima perchè più riposante....ed ha fatto bene perchè Patapà si è ammalato e lei ha potuto almeno beneficiare della rete di sicurezza dei nonni.
Prima di partire Patasgnaffa ha aiutato a cucire il suo tutù da diavolo (ogni diavolo che si rispetti ne possiede uno!).
Le zucche sono state disegnate dai bambini e intagliate da Patamà che è stata bravissima e non si è tagliata.
Amici hanno piacevolmente goduto degli ultimi istanti di un Patapà in salute. Sei bambini biondi, da sembrare un'unica truppa, hanno giocato, mangiato e dormito, ed è stato un piacere starli a guardare.
La sera di Halloween Patamà è riuscita a stendere a letto la Patagnoma in tempo per portare un licantropo e un diavolessa in.... libreria.
Il bizzarro borgo di Grazzano Visconti (un villaggio finto medievale vicino a Piacenza) per la notte del 31 si è animato di streghe, vampiri e fantasmi e lunghe ombre lungo i muri di mattoni.
I bambini sono stati portati in giro da un alto libraio avvolto in un manto nero che ha letto loro storie misteriose ma non terrificanti.
Incredibilmente Patasgnaffa è stata la prima a cedere, non per paura, non per freddo, ma più prosaicamente per sonno!
molto meglio un giro al calduccio di una libreria che in giro per case a suonare campanelli...
RispondiEliminaanch'io pensavo di vestire Andre da diavoleto, ma lui ha preferito il vestito da Gormito...già...
;)
m.
ma che bello il vostro halloween!
RispondiEliminada noi i bimbi erano molto gotici, e dopo l'odissea tra campanelli la wii l'ha fatta ben da padrona :)
i bambini gotici hanno stuzzicato la mia fantasia! ;-D
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