Oggi c'è stata la recita di Natale di Patasgurzo.
Capita tutti gli anni e per me è come il Grinch...il mio ammazzanatale.
I genitori vengono stipati nella palestra delle scuole medie, dove aleggia, non il profumo di pino e cannella, ma quello di polvere, sudore e puzza di piedi.
In prima Patasgurzo se ne è stato seduto sbadigliando con un filo d'argento in testa perchè in prima non sono in grado di cantare (su base cantata ovviamente).
In seconda: ho rimosso.
In terza sono stati messi dietro alle prime a cantare (su base cantata ovviamente) al posto dei piccoli.
In quarta mi aspettavo almeno una frase, un pastore, una renna in salmì. E invece pare che le mamme di prima si siano lamentate (ma quando, all'asilo?) e allora hanno cantato (su base cantata ovviamente) e sfilato praticamente solo i primini.
A quelli di quinta è stato concesso di suonare il flauto (su base già suonata ovviamente).
Patasgurzo ha sollevato un cartello giallo davanti alla faccia mentre declamava la frase "amore e fratellanza" che aveva provato tutta la settimana...peccato che il capofila dei gialli (pare si trattasse di un arcobaleno) avesse un microfono, quindi la voce di Patasgurzo non si è sentita e si è perso anche il labiale.
Comunque il cartello giallo l'ha alzato con grande maestria e sono sicura che lo sguardo sia stato molto intenso...ma non l'ho visto perchè era dietro ai due più alti della classe.
Poi siamo stati omaggiati, dietro pagamento (va beh, quella è beneficenza), di un astuccio decorato dai bambini...con uno stencil alberello. Una tristezza cosmica. Ho chiesto a Patasgurzo perchè non avessero fatto un disegno a mano libera un po' più personale e mi ha risposto che non avevano tempo...in effetti hanno fatto un sacco di prove...per sollevare un cartello giallo.
Ma dico io non è mica previsto dal ministero che si debba fare la recita di Natale...se non ce la fai, non hai voglia e non hai idee non farla. E mentre pensavo questa cosa guardavo Patasgnaffa saltellante ed eccitata che guardava la sua futura scuola ( ci terrei a sottolineare che era eccitata e saltellante perchè la recita era finita...durante si stava addormentando) e ho avuto una folgorazione...altre cinque recite di Patasgnaffa (di cui una per fortuna in compresenza con Patasgurzo) più ancora cinque recite di Patagnoma, più quelle già subite, per un totale di QUATTORDICI deprimenti recite di Natale.
Se solo ci avessi pensato non avrei fatto tre figli....
Potresti portarti da bere... che so, un grappino, un canarino, un amaro! La nostra è domani, ti saprò dire ;)
RispondiEliminaCaspita è un'idea, grazie!
RispondiEliminaMolto carino il tuo blog e da oggi hai anche una nuova follower!
RispondiEliminaSe ti va,il mio piccolo mondo ha sempre le porte aperte!Lo trovi
-->QUI<--
E approfitto per augurarti Buone Feste!
beh vedi almeno da noi le basi sono suonate dal vivo e non preregistrate, e il concerto e' live... (grande la sperimentazione di musica, ci ha fatto uscire dall'incubo delle basi preregistrate, e devo dire che l'ultima recita non era malaccio, era solo troppo lunga)
RispondiEliminaSolei, sono proprio le bes i registrate a creare il danno...o il pregio:Patasgnaffa continuava a dire, senti come canta bene Carlotta (aveva deciso che la voce era la sua perchè era quella che apriva di più la bocca...anche perché c'e l'ha larga!)
RispondiEliminaPolvere di stelle, benvenuta, il tuo blog farà impazzire Patasgnaffa! Quest'estate passava il tempo guardandosi tutorial sul trucco ( io non c'entro niente!) e quindi le abbiamo regalato dei trucchi ( veri) per il compleanno. si truccava facendo finta di girare un video esplicativo....il risultato era sempre più o meno un make up che io chiamavo "violenza domestica" ....anche "scontro frontale" andava alla grande! :-)
e io ke pensavo ke recite di natale nn piacessero solo a me!!! fortunatamente quest'anno niente recite.....in prima media si è già grandi x certe cose!!!! è sempre un piacere stare quì!! ^__^
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