domenica 18 dicembre 2011

PATAYOGA

Quest'estate Patamà è stata viziata.
Nel mese passato in campagna da Nonnoro, due volte a settimana veniva Mariagrazia e le donne di casa, appena alzate la mattina si riunivano nel fienile per fare yoga.
Patamà a volte riusciva a far tutta la lezione, a volte no, ma se ne stava a guardare con Patagnoma attaccata alla tetta e si rilassava comunque un sacco.
Patasgnaffa faceva veloci incursioni ma veniva gentilmente allontanata per eccessiva produzione di rumori molesti.
Patasgurzo si è degnato di comparire solo l'ultimo giorno, ma si è incredibilmente scatenato in una danza per poi perdersi nella contemplazione di una fiammella.
Patagnoma assisteva pacifica su un cuscinone rosso, mangiucchiando o facendosi cullare da Mariagrazia.
Comunque sempre attenta, con quella serietà e saggezza che sanno avere solo i bebè o i vecchi.
Finita l'estate il corso di yoga più vicino a casa era impraticabile come orari da Patamà, e quello per bambini è stato dimenticato.
Patamà si era ripromessa di fare il saluto al sole almeno una volta al giorno....ma l'avrà fatto un paio di volte....in sei mesi!
Però ogni tanto i Patasgnaffi tirano fuori un poster con un po' di asana e le riproducono in modo incasinato e chiassoso....non si farà yoga, ma Patayoga si!















6 commenti:

  1. Vengo anche io a Patayoga! Posso portare il Ciccionetto?!

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  2. ahahaha forse il loro yoga è l'unico che riuscirei a frequentare (confesso di averci tentato a più riprese, ma evidentemente la mia adrenalina in eccesso non si incanala come dovrebbe)

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  3. Queste foto sono meravigliose!
    Io ho tempo di far qualche mossa di stretch in bagno, e ora la Emma mi copia. xo.

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  4. Preferisco decisamente il patayoga allo yoga! =)

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