Da quando la Patacasa si è allargata una girandola continua di amici ha fatto capolino dalla sua porta.
E qui c'è poco da scherzare, ogni coppia di amici si porta dietro il suo bagaglio di figli e in men che non si dica la ventina si supera in un batter di ciglia. Ed è un continuo spuntare di gambette, gambotte e gambine. Principesse che rincorrono gnomi che rincorrono palline che rincorrono palle che rincorrono calciatori sudati. Sulle scale a chiocciola c'è un traffico che ci vorrebbe un vigile e i gatti si danno alla macchia.
Intanto i genitori sorseggiano vino, ridono e mangiano....mangiano un sacco!
Questa domenica due clafoutis hanno avuto vita molto breve e hanno entusiasmato tutta la famiglia. A tal punto che sorridendo Patapà stamattina mi ha allungato una tortiera con un cartoccio di uova e un sacchetto di ciliegie. Visto che sono molto arguta ho colto prontamente il messaggio subliminale intrinseco nel gesto e ho fatto il terzo clafoutis in due giorni!
Per prima cosa ho denocciolato le ciliegie. Vi conviene farlo senza Patasgnaffi intorno se non volete pulirne il triplo del necessario, e con uno scafandro per evitare di piangere poi sulla vostra nuova maglietta a righe.
Poi ho imburrato una tortiera bassa e l'ho spolverizzata con zucchero.
Ci ho sparpagliato sopra le ciliegie e mi sono accanita su tre uova che si son trovate senza guscio in una ciotola. Ho aggiunto 120 grammi di zucchero a velo vanigliato e ho sbattuto violentemente. In realtà lo ha fatto il frullino elettrico, ma io sono stata molto empatica.
Poi ho aggiunto 90 grammi di farina, 200 di latte e un paio di cucchiai di Brandy (ehm, abbondanti...).
Ho versato questo intruglio sulle ciliegie. Ogni volta che lo faccio mi viene in mente quella canzone della contadinella e delle teste insanguinate* e ho un sottile moto di piacevole orrore.
Dopo quarantacinque minuti in forno il clafuotis è pronto. E' buonissimo tiepido con il gelato, ma non sono ancora riuscita a raggiungere la gelateria prima della sua totale e subitanea scomparsa....
* io son contadinella
alla campagna bella
se fossi una regina
sarei incoronata
ma son contadinella
mi tocca lavorar
e cinquecento cavalieri
con la testa insanguinata
e con la spada sguainata
indovina cosa son
ma sono solo le ciliegie
sono solo le ciliegie
sono solo le ciliegie
che raccolgo nel giardin
e tira tira tira
tira tira e molla
e lascia andar.......
E la tua patafamiglia colpisce ancora tra palle, palline, gnomi, principesse, ciliegie e la mia patasgnaffa preferita. <3
RispondiEliminail clafoutis se l'è mangiato anche lei...ma quelle crude le piacciono di più! ;-D
EliminaEcco....lo faccio anch'io spesso! E quella canzoncina e' molto gettonata qui....in pata-house! Come ricetti tu....lo ammetto nn ricetta nessuno!;)))
RispondiEliminapatafuotis!
RispondiEliminaPatagnam! Io adoro le ciliegie, così tanto che devo starci attenta, dopo l'indigestione .... :-)
RispondiEliminaQuesta ricetta sembra così facile, magari ci riesco anche io!
Serena
se riesci a non mangiarti tutte le ciliegie prima è molto facile!
Eliminammmmmmm, che buonissima!!
RispondiEliminaeffettivamente sssssì! ;-D
RispondiEliminasembra di entrare in un fantastico mondo.
RispondiEliminaGabriella V.
Ma quella manina si prende il fiorellino o vorrebbe un'altra fetta di dolce? sembra buonissimo e poi le ricette minimo sbattimento-massimo rendimento sono le mie preferite!
RispondiEliminaEcco! adesso ho una voglia enorme di patatorta!
RispondiEliminaDecisamente da provare! E la canzoncina.....avevo una bambola che la cantava e adesso chi me la toglie più dalla testa!!!! aiuto :)
RispondiEliminaUna bambola che canta questa canzone ha un che di inquietante! ;-)
EliminaQuesto clafoutis lo devo provare assolutamente!
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