domenica 27 gennaio 2013

IL VESTITO DELLA FESTA

Settimana scorsa, ancora acciaccata dal l'influenza mi sono abbandonata alla viziosa perversione della televisione al pomeriggio e mi sono rivista una puntata della Casa nella Prateria.
Poi con i bambini ho guardato Piccole Donne, appurando con piacere che non capissero perché una volta le donne non potessero fare tutto quello che facevano gli uomini.
Argomenti frivoli a parte, mi sono ricordata di quanto mi piacessero quei vestiti, con le maniche a sbuffo, i grembiuli, le rouches, i calzettoni pesanti e gli stivaletti stretti alle caviglie.
E mi sono ricordata di uno dei pochissimi vestiti che mi sono rimasti da quando ero piccola.
Un signor vestito, fatto su misura da una sarta, in occasione del matrimonio di una mia cugina.
Mi ricordo le prove con la mamma, lei si stava facendo cucire un tailleur. Un modello tipo Chanel, di lana spessa e con bottoni dorati. Lo avrebbe indossato poi con una camicetta di seta azzurra e si sarebbe infilata delle scarpe con la vernice in punta e i tacchi altissimi e sottilissimi.
La mattina del matrimonio siamo poi andate insieme dal parrucchiere e i suoi capelli in quel periodo erano quasi rossi.
Trattamento completo, anche la manicure. Uno smalto rosa perlato che non potevo fare a meno di guardare.
E così l'ho tirato fuori e l'ho infilato a una raggiante Parasgnaffa.











L'occasione era speciale, oggi era il compleanno di Nonnami, anche se non lo deve sapere nessuno. E l'intento era farla sentire più giovane di trent'anni, almeno per un secondo, o forse di più, in fondo i suoi capelli sono tornati ad essere rossi.
Il mio unico regalo, a parte una testa trofeo che ultimamente mi diverto a fare. Per lei una pecora nera perché mi ha insegnato che essere fuori dal coro è spesso una virtù e che una buona dose di follia rende la vita più interessante.





Buon compleanno mamma.



6 commenti:

  1. Mi piace Nonnami, bei insegnamenti i suoi!

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  2. Gran bella cosa essere fuori dal coro ;)

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  3. Le pecore nere son più simpatiche :-)

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  4. bellissima la testa trofeo e grande la tua mamma e i suoi preziosi insegnamenti;-))

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  5. Evviva le mamme fuori da coro!Auguri!

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  6. Avevo bisogno di ricordarmi che esistono anche risvolti positivi nell' essere una pecora nera. Uno di questi è avere il naso a forma di cuore:-)
    Che belli i ricordi che diventano vivi e vestono (in tutti i sensi) il presente.
    Auguri alla tua mamma, dai capelli rossi come l'amore. E la forza.

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