martedì 15 aprile 2014

LA PUZZOLA

A gennaio è successo un fatto increscioso, così increscioso che ho evitato di parlarne.
Una notte, una fata dispettosa, ha preso Patagnoma e al posto suo nel lettino ha lasciato una puzzola.
Una creaturina carina a dir la verità, in tutto somigliante alla mia bambina, dalla punta del nasino a patatina al nido di capelli arruffati.
La mia bambina però aveva una qualità che la distingueva dalla puzzola. Amava fare il bagno. Si lasciava lavare i capelli. Rarissime volte aveva addirittura fatto la doccia.
La puzzola invece si rifiuta di lavarsi. Anche la faccia.
Continua ad amare l'acqua, passa le ore ad allegare il bagno e il bicchiere a tavola è più apprezzato se completamente rovesciato. Magari sulla testa, non ha importanza.
Ma lavarsi è fuori discussione. Se sente scorrere l'acqua nella vasca inizia a urlare, buttarsi a terra e sbavare, tanto che più che a una puzzola all'inizio avevo pensato a un rarissimo caso di rabbia.
In questi mesi ci siamo arrangiati con io che a tradimento, nel metterle il pigiama, con un repentino gesto la denudo e brandisco sorridente una spugna. Lei a quel punto si dà alla fuga e io la rincorro, cercando di pulire il pulibile.
Per lavarle i capelli aspetto che si rovesci il solito bicchiere in testa, e veloce le faccio uno shampoo.
Poi come se fosse la cosa più normale del mondo la branco sotto l'ascella e la ficco sotto il rubinetto. Completamente vestita.
Inutile dire che son tempi duri....
Oggi ero sommersa da panni e valigie perchè abbiamo avuto la bislacca idea di andare in montagna. Domani. Per una settimana. Sto sopravvivendo a stento ai preparativi non oso pensare come sarò messa tra una settimana.
Tra le cose da spuntare dalla lista c'era il bagno di Patasgnaffa, una che bisogna pregare di entrare in vasca e urlare per farla uscire.
Come sempre allo scorrere dell'acqua Patagnoma ha tentato la fuga.
Come sempre ho trovato un espediente per convicerla a rimanere in bagno per vedere quanto Patasgnaffa si diverte.
Come sempre la sorellona le ha chiesto di raggiungerla in vasca.
Incredibilmente la piccola ha detto sì.
Io veloce e timorosa ho iniziato a toglierle i vestiti, aspettando la comparsa della mia cagnolina idrofoba.
Invece ho immerso una bambolotta nuda e sorridente in una vasca fin troppo piena.
E lei non ha battuto ciglio, ha solo iniziato a lavarmi rovesciandomi addosso bicchierate d'acqua.
Una volta completamente zuppa, visto che insolitamente non amo farmi il bagno vestita ho raggiunto le due bambine nella vasca e loro hanno iniziato a lavarmi i capelli,
Io solitamente odio condividere la vasca, ho avuto freddo, ho i capelli più sporchi di prima, ma in fondo mi sono divertita...e soprattutto sono un poco sollevata


4 commenti:

  1. Abbiamo passato anche noi una fase così, probabilmente più o meno alla stessa età e anche per noi è andata com'è venuta, evviva!!! (Patagnoma è meravigliosa)

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  2. La felicità di dover partire per la montagna?...può essere questo...buon divertimento!!!;-)

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